Yogurth: my Breakfast Must Have!
Chiudete gli occhi e immaginatevi la vostra domenica mattina ideale.. (terza puntata! Io…)
Vi svegliate pigramente, vi stiracchiate mentre scorgete un sole limpido che filtra tra le persiane.. sorridete dolcemente a chi vi sta accanto e annusate l’aria perchè qualcuno (chi?? se chi vi sta accanto si è svegliato con voi??? questo può essere un ostacolo, ma nulla vieta di sognarlo…) sta inondando la stanza con i profumi della vostra colazione preferita… E io adoro la colazione. E’ il mio pasto preferito in assoluto e ho bisogno che sia assolutamente slow…. e lo stesso vale per mio marito… e lo stesso vale per mia figlia… e…
Lo so ho già scritto questa intro! e ben due volte! (https://www.silviapopkitchen.com/recipe/pane-in-cassetta-alle-noci/)
https://www.silviapopkitchen.com/recipecornetto-allitaliana-di-samuel-gonzales/)
Ma vi avevo anche promesso che avrei scritto tre post: il primo per Lui, poi per Gio e infine per me! e questo è il post del mio must have per una colazione perfetta 😉
Perchè, a dire il vero, la mia colazione perfetta deve comprendere: la colazione perfetta di Lui, la colazione perfetta di Gio, tanta frutta e un’enorme ciotola di Yogurth… denso.. cremoso… solo leggermente acido…
Potrei comprarlo è vero! risparmierei tempo (più che denaro) ma non sempre ne uscirei pienamente soddisfatta perchè il mio modello di yogurth perfetto è quello greco. Peccato che non tutti gli yogurth greci, acquistabili in italia, siano perfetti. Alcuni sono troppo poco acidi (acquistando un sapore più simile al formaggio fresco) altri sono troppo scremati.. o al contrario con aggiunte di panna diventano eccessivamente cremosi e troppo dolci al gusto.
Non mi è venuto in mente nulla di meglio che farmelo da sola!
E qui voi vi starete chiedendo come e, sapendo che io posseggo una miriade di “aiutanti” amici di cucina (POP FRIENDS come li chiamo io) a partire dalla mia adorata “braccine” (leggi impastatrice Miss Baker a braccia tuffanti) passando attraverso planetarie varie, forni, abbattitore/lievitatore della Coldline ecc. ecc. per arrivare all’ultimo amico arrivato e cioè un vero Monsieur Cuisine Smart(che, per inciso, è un thermomix identito al cugino più ricco Bimby), soprattutto, vi starete chiedendo come!
Ebbene.. come vi pare! ho provato a farlo nell’abbattitore con splendidi risultati, nel forno di casa, nella yogurtiera con unico cestello e nel thermomix! sempre soddisfatta di quello che ho ottenuto! l’unica prova che non ho fatto è stata con la mia Miss 🙂
volete provare con me?
INGREDIENTI
per il primo yogurth:
- 1 litro di latte intero
- 125 g (un vasetto) di yogurth intero meglio se greco e con la scadenza più lontana che trovate
- 2 cucchiaini di latte in polvere (facoltativo)
per quelli successivi:
- 1 litro di latte intero
- 125 g (un vasetto) di yogurth prodotto in precedenza e tenuto da parte
- 2 cucchiaini di latte in polvere (facoltativo)
PROCEDIMENTO
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La prima operazione consiste nel mettere a temperatura ambiente lo yogurth e nel far sobbollire il latte, a 90° / 95° massimo per 10 / 20 minuti. Questa operazione può essere eseguita in un a pentola d’acciaio dal fondo spesso o direttamente nel boccale del Thermomix. Io preferisco la prima soluzione.
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Più tempo si fa cuocere il latte più denso verrà lo yogurt perché evapora parzialmente l’acqua contenuta e il calore innesca la trasformazione delle proteine contenute nel latte che si denaturano. Inoltre questa operazione permette la pastorizzazione del latte che potrebbe essere superflua per il latte UHT ma è assolutamente necessaria per il latte fresco da banco frigo. Infatti la bollitura permette di neutralizzare qualsiasi traccia di batteri, naturalmente presenti nel latte fresco, ma che spesso fungono da antagonisti per i fermenti lattici..
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Un altro trucco per uno yogurth più denso è quello di aumentare la percentuali di “solidi” nel composto. Oltre che con l’evaporazione della parte liquida questo si può ottenere aggiungendo un po’ di latte condensato o meglio in polvere.
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Terminata questa fase, lasciare raffreddare il latte nel boccale fino a che avrà raggiunto la temperatura di 45 gradi oppure, nel caso abbiate usato una pentola, immergere la pentola in acqua fredda finchè la temperatura si abbasserà a 45 gradi (questo metodo è molto più veloce del primo ed è il motivo per il quale lo preferisco.)
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Nel frattempo versare il contenuto di un vasetto di yogurt da 125 grammi, meglio se greco in quanto contiene una concentrazione maggiore di fermenti lattici, in una ciotola o meglio una piccola caraffa con beccuccio. quando il latte si sarà raffreddato come detto sopra versarne una piccolissima quantità nello yogurt e sciogliere bene con una forchetta fin quando si otterrà un composto fluido.
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Aggiungere tale miscela al latte nel boccale, mentre si frulla a velocità 2 o 3 per pochi secondi in modo da distribuire i fermenti lattici nella miscela. Oppure filtrare il latte bollito e aggiungere la miscela di yogurth mixando con la forchetta o una piccola frusta.
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Adesso semplicemente rimettere il tappo al coperchio del thermomix e impostare dalle 10:00 alle 11:00 ore di fermentazione a 40/45 gradi. Utilizzando la yogurtiera a unico contenitore o il forno o l’abbattitore (il mio metodo preferito perchè permette di controllare al meglio la temperatura) trasferire la miscela in un contenitore alto cilindrico ( o più contenitori) e lasciare per lo stesso tempo alla stessa temperatura scritta sopra. La durata della fermentazione incide sulla acidità Ma anche sulla densità dello yogurt.
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Terminato il tempo di fermentazione lasciare lo yogurt nel boccale da prima per un’ora a temperatura ambiente e poi almeno due ore in frigorifero Finché si sarà completamente raffreddato. Con l’abbattitore non dovrete neppure preoccuparvi di questo perchè al termine passerà alla modalità abbattimento in automatico.
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Adesso avete due possibilità : trasferire lo yogurt così com’è in vasetti monoporzione o lasciarlo nel contenitore, oppure per un ottimo yogurt greco potete fare colare lo yogurt, che si ridurrà di circa un terzo, in un colino ricoperto da un telo di garza pulitissimo. quindi trasferire come sopra…. non aggiungere frutta o zucchero durante la fermentazione ma farlo solo al momento del consumo. per ottenere un ottimo yogurt alla frutta basta aggiungere una buona marmellata magari prodotta in casa con il nostro Monsieur cuisine!P.S. dimenticavo… ricordatevi di conservare un vasetto di yogurt per poter ripetere pressochè all’infinito la ricetta…
Et Voilà ! c’est prêt 🙂